EN

Architettura

A.S. ROMA S.p.a.

Headquarters - Roma, Eur

Il progetto nasce con l’intento di rispettare la storia e le radici degli edifici nel pieno del razionalismo e neoclassicismo semplificato italiano, rimanendo fedeli ai materiali puri (marmo, travertino, ottone), i colori chiari, la monumentalità, la simmetria, gli alzati, la luce ed i grandi spazi tanto cari all’epoca fascista e di cui l’EUR è uno dei suoi esempi più forti. Per questo motivo, gli spunti iconici, derivano dal periodo dell’”Age d’Or” italiano e dai suoi principali autori come Giovanni Michelucci, Pier Luigi Nervi, Giò Ponti, Franco Albini, ma anche Europei come Loos, Le Corbusier, Gropius e Behrens. Il percorso esterno, monumentale ma sobrio, che segna il corridoio di accesso ai nuovi uffici, è stato marcato dall’inserimento di blocchi di travertino, utilizzabili come panche, ed intervallati dall’aggiunta di fioriere sempre in travertino. L’ingresso presenta tre imponenti portoni, di cui il centrale è l’ingresso principale, tutti gli infissi mostrano una schermatura interna fatta con paraventi grigliati in metallo goffrato nero ed inserti ottone, apribili all’occorrenza che permettono di intravedere senza mostrare gli spazi interni. Il grande foyer si apre sulla reception con bancone in marmo di carrara e basamento in ottone lavorato cannettato. Lame in ottone segnano il retro del bancone ed il soffitto, accogliendo il crest AS ROMA con la lupa in fusione di ottone.La solennità della doppia altezza è marcata dalle ampie superfici finestrate verticali e riproposta da vetrate interne che dividono la reception dalla biglietteria. Il vetro cannettato, molto utilizzato tra gli anni 30’ e 50’ per schermare visivamente ove necessario gli ambienti, permette di creare gli uffici pur consentendo il passaggio della luce. Sei grandi lampadari, appositamente disegnati, in vetro cannetato ed ottone, in stile con l’epoca, sovrastano l’area di attesa, arricchita da divani in velluto champagne di modernariato anni 50’, lampade da terra con basamenti in cemento e tavolini in vetro e legno, un grande ledwall ed un’ immagine rappresentativa vestono le parti alte dei muri interni. Tra i salotti delle aree di attesa c’è il grande monitor touch interattivo che permette agli ospiti di interagire con la AS Roma Experience. Il pavimento è rigorosamente quello in marmo screziato originale. Il percorso è segnato da un tappeto rosso che accompagna fino alla scala principale di accesso poi agli uffici ai piani superiori. La scala è caratterizzata dai quadri poster verticali con cornice ovalizzata in ottone che ripercorre con le sue immagini la storia della squadra Capitolina, dai suoi giocatori ai suoi dirigenti ai suoi presidenti creando un percorso emozionale. Al primo pianerottolo intermedio si trova l’affaccio con una grande vetrata sul foyer, la passatoia rossa termina all’arrivo del piano superiore, dove si incontrano le grandi vetrate che delimitano gli spazi degli uffici. I vetri sono nuovamente in cannettato nella parte centrale e trasparente nella parte superiore ed inferiore, per permettere di conferire privacy. La parte superiore è invece rafforzata dalle foto storiche della Società in bianco e nero. Il soffitto, anch’esso rosso solo nella parte centrale, è arricchito da un’illuminazione lineare in stile appositamente disegnata, che segna il percorso accompagnando ai singoli uffici in vetro cannettato semicircolare. Il concept ha fortemente cercato di non invadere gli spazi interni con suddivisioni prepotenti, ma ha lasciato che, materiali leggeri come il vetr,o si inserissero come arredo all’interno dei grandi open space da cui è caratterizzato, rispettando il passaggio della luce, cardine del progetto originale degli ambienti. Allo stesso tempo abbiamo cercato di restituire all’edificio la semplice ricchezza che aveva in origine.

Architectural project | Interior design | Global Concept | Project management |

0 /5